Con l’entrata in vigore della l.p. n. 9/2018 “Territorio e paesaggio” anche i procedimenti amministrativi per l’approvazione dei progetti sono stati riformati e sono ora caratterizzati da procedure e termini ben definiti.
Per poter garantire a tutti/e i/le cittadini/e e agli operatori economici del comune una valutazione del progetto il più rapida e tecnicamente corretta possibile, è assolutamente necessario che le domande, unitamente a tutti gli elaborati progettuali, siano complete per quanto riguarda il contenuto e la forma, presentate entro il termine convenuto e che riguardino iniziative ammissibili per legge.
- Anche in futuro l’esame dei progetti da parte della commissione edilizia ossia delle nuove commissioni comunali di cui alla l.p. n. 9/2018 continuano ad aver luogo mensilmente.
- Gli appuntamenti possono essere visionati sui seguenti siti:
- Scadenza per la consegna: al più tardi 15 giorni prima della relativa data di seduta
- Solo progetti completi vengono inseriti nell‘ordine del giorno della commissione edilizia risp. delle nuove commissioni comunali per essere esaminati.
- Ai sensi della normativa della l.p. n. 9/2018, domande e progetti incompleti o non corretti sono soggetti, prima della loro integrazione/rettifica, ad una corrispondente sospensione dei termini procedimentali.
- Inoltre, per evitare che i progetti vengano dichiarati palesemente inammissibili dopo la loro presentazione, nell’elaborazione degli stessi è da prestare attenzione che contengano iniziative ammissibili sia dal punto di vista urbanistico, che da quello dei diritti edilizio, paesaggistico e civile.
- Qualora previsto dall’art. 14, comma 1della l.p. n. 9/2018, per determinati progetti è necessario richiedere un’autorizzazione paesaggistica oltre al permesso di costruire. Questo è un fattore di cui dover tener conto al momento della presentazione della domanda tramite SUE/SUAP e, in primo luogo, nella stesura degli elaborati progettuali.